Il filler più amato di sempre è l’acido ialuronico ma non sempre si hanno le giuste informazioni quando si tratta di medicina estetica. Ecco allora alcune delle domande più frequenti sul trattamento estetico del momento. Le risposte le fornisce il Dott. Raffaele Rauso noto medico e chirurgo plastico.
L’acido ialuronico a cosa serve?
L’acido ialuronico è un componente naturale della nostra pelle e viene usato in molti campi medici. Il suo utilizzo in medicina estetica è molto noto grazie al suo potere volumizzante e alle sue capacità di donare elasticità e tonicità alla pelle, contrastando i segni dell’invecchiamento.
Come si usa l’acido ialuronico nel settore della medicina estetica?
Tale sostanza viene utilizzata come filler, ossia viene infiltrata con lo scopo di riempire le rughe, o per dare maggiore volume alle labbra, agli zigomi e in alcune zone del naso per un rimodellamento non chirurgico di tale area. A seconda della sua densità, l’acido ialuronico può essere utilizzato anche per volumizzare aree del corpo come i glutei o per ringiovanire la pelle delle mani o del décolleté.
Le infiltrazioni a base di acido ialuronico sono dolorose?
I trattamenti di filler a base di con acido ialuronico non sono dolorosi, tuttalpiù possono generare un temporaneo fastidio. La procedura è comunque veloce e necessita di soli 30 minuti. Ad ogni modo, gli operatori più attenti e professionali quando devono trattare aree più sensibili come quelle delle labbra, utilizzano sovente prodotti a base di acido ialuronico contenenti piccole dosi di anestetico locale, per un maggior confort dei propri pazienti.
L’acido ialuronico funziona contro le borse e le occhiaie?
I progressi scientifici nel campo della medicina estetica hanno fatto passi da giganti anche nel trattamento non chirurgico delle borse e occhiaie tramite infiltrazioni di acido ialuronico, ottenendo risultati molto apprezzati. L’acido ialuronico viene, infatti, usato per riempire le occhiaie che creano solchi e infossamenti sotto gli occhi e aiuta inoltra a contrastare la pelle cadente in tale area. I risultati ottenuti hanno una durata di circa un anno, molto più lunga rispetto ai filler eseguiti in altre zone del viso.
Quali sono le controindicazioni nell’utilizzo di acido ialuronico?
L’acido ialuronico è una sostanza il cui uso non ha particolari controindicazioni e un’eventuale reazione allergica è possibile, ma rara. Dopo un filler si posso creare rossori dell’area trattata e può apparire qualche livido, ma il tutto si risolve generalmente in pochi giorni. Sebbene si tratti di una sostanza sicura, è sempre importante affidarsi a medici specializzati, in grado di eseguire la procedura di infiltrazione in maniera corretta.
A Roma potete rivolgervi al Dott. Raffaele Rauso per un trattamento di filler a base di acido ialuronico.