In chirurgia plastica, la rinoplastica rappresenta da anni, uno degli interventi estetici più richiesti su scala mondiale. L’operazione consente infatti di correggere piccoli e grandi difetti del naso, conferendo una forma assolutamente armonica col resto del volto. Tra le tante imperfezioni che possono caratterizzare questa zona, diverse sono riconducibili alla sua estremità, alla punta, che è possibile modificare attraverso tecniche operatorie specificatamente studiate che garantiscono sempre risultati naturali.
L’operazione può avere infatti come obiettivo il restringimento della punta del naso, la riduzione del suo volume, la variazione della sua inclinazione con diretto sollevamento o la riduzione della sua sporgenza. Quando si interviene sulla estremità nasale, i principali settori su cui si opera sono le cartilagini alari (costituite dalla crus mediale, in posizione centrale, e la crus laterale, posta esternamente).
Nel primo caso, operare sulle cartilagini alari, offre la possibilità di ridurre non solo la punta del naso ma eventualmente sollevarla o anche ampliarla con innesti. Si interviene invece sulle narici, per ridurne l’eccessiva larghezza, particolarmente comune del naso negroide. Per la correzione della punta, è generalmente preferibile una rinoplastica con tecnica open, che offre una più chiara visibilità della zona e quindi maggiore facilità di intervento. In particolare, la scelta di questa tecnica si rivela molto utile nei casi specifici di integrazioni in loco di innesti cartilaginei destinati ad armonizzare la forma della punta. L’intervento è eseguito inoltre in anestesia locale con sedazione e non è obbligatorio il ricovero presso una clinica: è sufficiente un Day Surgery.
Oltre alla rinoplastica, per la correzione della punta del naso, in casi specifici e limitati, può ritenersi alternativamente utile il trattamento di rinofiller. Si tratta di una tecnica di medicina estetica che favorisce la correzione di difetti estetici del naso senza ricorso al bisturi, ma attraverso infiltrazioni localizzate di filler riassorbibili. Iniezioni del prodotto specifico nella zona della columella (la porzione del naso situata tra le narici) possono, ad esempio, donare una più armonica proiezione alla punta del naso. I risultati garantiti dal rinofiller non sono però definitivi ma esclusivamente transitori e pertanto solo ripetute sedute mediche con cadenza annuale possono garantire la durata degli effetti.
Il Dott. Raffaele Rauso svolge con grande professionalità ed esperienza interventi di rinoplastica a Roma.