Una fronte con ossa pronunciate, condiziona fortemente la bellezza complessiva del volto. Ci sono molte persone con ossa frontali troppo sporgenti che vivono tale inestetismo come un vero e proprio complesso che non trova altra soluzione che quella chirurgica. Il professionista di riferimento in questi casi è un chirurgo maxillo facciale, in quanto specializzato in interventi che riguardano l’area del cranio e che quindi può risolvere la problematica di una fronte irregolare e bozzuta.

Sono soprattutto gli uomini a sentire maggiormente tale disagio e ciò li spinge  a sottoporsi a un intervento di rimodellamento della fronte piuttosto invasivo ma, se eseguito da mani esperte, riesce a dare risultati definitivi e soddisfacenti.

In cosa consiste l’intervento dei rimodellamento delle ossa frontali? A spiegarlo è il professor Raffaele Rauso, chirurgo plastico e maxillo facciale di fama internazionale, che esegue interventi di rimodellamento della fronte in molte città italiane tra cui Roma. La procedura chirurgica, precisa Rauso, consiste nel limare le ossa della fronte con un trapano particolare, di ultima generazione  chiamato  piezosurgery, in grado di intervenire sull’osso senza andare a toccare i tessuti molli. Per effettuare tale rimodellamento, si procede con uno scollamento dei tessuti per scoprire la parte da trattare e ciò comporta un’incisione che parte da un orecchio e arriva all’altro, passando sopra la testa.

La cicatrice resterà nascosta tra i capelli  senza provocarne la caduta. Il professor Rauso, data l’invasività dell’intervento, richiede ai suoi pazienti di effettuare una TAC del cranio, perché una semplice radiografia non risulterebbe utile al fine di calcolare la quantità di osso da eliminare.

L’anestesia richiesta per il rimodellamento delle ossa della fronte è quella generale e si dovrà trascorrere una notte in clinica, ma nonostante la delicatezza dell’intervento, sottolinea il professor Rauso, non si avvertirà dolore post operatorio, grazie a un terapia studiata ad hoc per ciascuna persona a base di antidolorifici e antinfiammatori. Dopo circa due settimane la cicatrice sarà quasi invisibile e finalmente si potrà ammirare la “nuova” fronte più liscia che migliorerà l’intero aspetto del volto e del suo profilo.

Per un consulto con il professor Rauso sul rimodellamento delle ossa della fronte, è possibile prenotare una visita nel suo centro a Roma.

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