Viene dagli Stati Uniti, dove è già molto popolare anche tra le star del cinema, ha costi contenuti e non provoca dolore. Dettagli non da trascurare per prendere in seria considerazione questa nuova tecnologia denominata HIFU, che riesce a risolvere il problema della lassità cutanea del viso e del collo senza necessità di ricorrere al bisturi del chirurgo plastico.
L’acronimo HIFU sta per High Intensity Focussed Ultrasound, un trattamento, dunque, che si basa sulla potenza degli ultrasuoni focalizzati per stimolare la produzione di collagene e rassodare la cute cadente in soli 40 minuti per zona.
La procedura è semplice, ma deve essere eseguita da un medico o un chirurgo estetico il quale, attraverso un macchinario certificato, può dosare l’intensità di ultrasuoni da rilasciare per raggiungere la parte più profonda del derma, quella che generalmente viene rimodellata durante un intervento chirurgico di lifting facciale.
La zona in questione è lo SMAS, ossia la fascia muscolo-aponeurotica superficiale e, grazie alla tecnologia HIFU, si provoca un riscaldamento e contrazione dei suoi tessuti, favorendo anche la formazione di nuove fibre di collagene per un ottenere un effetto lifting evidente e duraturo.
Quali sono esattamente le zone che si possono trattare con HIFU? A beneficiare di tale tecnologia sono le zone della fronte, delle guance, del contorno occhi, del collo e decolleté che per circa un anno e mezzo godranno dei risultati in termini di maggiore tonicità e compattezza.
Quali sono gli effetti collaterali di un trattamento con tecnologia HIFU? E’ un trattamento praticamente indolore e subito dopo è possibile che la pelle possa presentare un rossore localizzato, destinato a scomparire dopo poche ore.
Il risultato finale del lifting non chirurgico con HIFU sarà visibile dopo circa 90 giorni, il tempo necessario per la produzione di nuovo collagene. In questo lasso di tempo, si potrà ammirare un progressivo miglioramento della pelle che man mano sarà sempre più tonica e compatta.
La tecnologia HIFU può aiutare tutte quelle persone che presentano una lassità cutanea lieve, causata non solo dall’invecchiamento, ma anche da un forte dimagrimento che spesso mette a dura prova anche la pelle del viso, oltre a quella del corpo. E’ invece sconsigliato a chi, invece, è affetto da grave acne cutanea, per i portatori di pacemaker cardiaci e per le donne in gravidanza o in allattamento.
Gli ultrasuoni sono da tempo utilizzati in medicina e la tecnologia HIFU, prima di essere stata approvata in medicina estetica è stata sottoposta a numerosi studi e accertamenti, al fine di garantire la massima sicurezza per la salute dei pazienti.
Il professore Raffaele Rauso, chirurgo plastico e maxillo facciale, è uno dei primi professionisti ad aver utilizzato il trattamento HIFU in Italia, ottenendo ottimi risultati e la piena soddisfazione delle sue pazienti.
Per sottoporsi a un lifting non chirurgico con HIFU eseguito dalle mani esperte del professor Rauso, è possibile rivolgersi a suo centro di Roma.