La Federazione Italiana Medici Estetici, presieduta del professor Raffaele Rauso, chirurgo plastico, maxillo facciale e medico estetico, è stata fondata nel 2013 per la ricerca, la tutela e lo sviluppo della medicina estetica e organizza una serie di incontri e di corsi che raggruppano i migliori professionisti italiani del settore.
A tal proposito, il 31 marzo e il 01 aprile si è tenuto il IV Congresso Nazionale della FIME dedicato a “La medicina estetica del corpo”, per esaminare in maniera approfondita le ultime novità sulle procedure per il miglioramento del corpo nel suo insieme. A dare il benvenuto al congresso sono stati il presidente del FIME il professor Rauso e la vice presidente, la dottoressa Sacchi che hanno in seguito ceduto la parola ad altri nomi illustri della medicina estetica tra cui i dottori Romagnoli, Sacchi, Salti, Zerbinati, Cirillo, Piovani, Bovani; Pagni, Piovano, Bollero, Mastroluca, D’Aloiso, Littara ecc.
Due giorni intensi, in cui si è discusso dei pro e dei contro di molte procedure non invasive di medicina estetica, come l’utilizzo dei filler corporali in generale e, nello specifico, per l’aumento dei glutei, per il ringiovimento delle mani, degli organi genitali femminili e per il miglioramento estetico dei genitali maschili.
Si è inoltre parlato dell’applicazione dei fili permanenti per ottenere un effetto lifting non chirurgico su zone del corpo come le braccia e l’addome, evidenziando le problematiche rispetto ai risultati ottenibili, confrontandoli con le aspettative dei pazienti che decidono di sottoporsi a tali procedure.
Un incontro multidisciplinare in cui si è evidenziata la stretta relazione della medicina estetica sia con la chirurgia plastica e sia con altri campi della medicina come la ginecologia, l’andrologia e l’ortopedia, al fine di ottenere un miglioramento dell’aspetto fisico, nella massima sicurezza e nel rispetto delle funzionalità del corpo umano.
La relazione del professor Rauso ha destato una particolare attenzione perché rivolta all’esame accurato dell’utilizzo dell’acido desossicolico per sciogliere il grasso localizzato, in passato e ciò che si prospetta nel futuro. Nel presente, la grande novità per la lotta al doppio mento e all’accumulo di grasso nel collo, si chiama Belkyra, un farmaco a base di acido desossicolico che da circa due anni sta riscuotendo un enorme successo sia in Canada che negli Stati Uniti d’America. Ora Belkyra è arrivato anche in Italia e il professor Rauso è uno dei primi professionisti del settore ad averne sin da subito compreso le potenzialità.
La medicina estetica è una scienza in continuo sviluppo e il dovere di ciascun medico è quello di essere sempre aggiornato sulle novità del settore, esaminando gli aspetti positivi e le eventuali controindicazioni di ciascuna procedura, per garantire ai pazienti i risultati migliori e la massima sicurezza.
Per un consulto con il professor Raffaele Rauso, è possibile prenotare una visita nei suoi centri di Roma e delle altre città indicate sui suoi siti professionali.