Quello delle orecchie a sventola è un problema di non poco conto, visto che influenza negativamente l’estetica dell’intero volto. Diventa un motivo di scherno specialmente per i più piccoli e condiziona psicologicamente anche gli adulti, facendo assumere atteggiamenti che tendono a nascondere il difetto nei modi più disparati.
Fino a qualche anno fa, l’unica soluzione era rappresentata da un’otoplastica, un intervento di chirurgia estetica volto al rimodellamento delle orecchie tramite incisioni per lo più retroauricolari, mentre oggi possiamo contare su un’alternativa meno invasiva chiamata EarFold™, ideata dal chirurgo inglese, il dottor Norbert Kang.
EarFold™ è un dispositivo medico molto innovativo, grazie al quale si effettua la correzione delle orecchie a sventola in soli 20 minuti, in ambulatorio e in anestesia locale.
Si tratta di una sottile lastra in nitiol (una lega di titanio e nichel) rivestita in oro 24 carati che viene inserita dal chirurgo estetico nell’orecchio, in corrispondenza dell’antelice e viene successivamente modellata con uno speciale strumento, ottenendo anche il rimodellamento della cartilagine che è a contatto con la placchetta.
Il successo di EarFold™ è dovuto alla rapidità e sicurezza della procedura, che ricordiamo, non spezza le fibre della cartilagine e dalla biocompatibilità dei materiali con cui è costruito.
Anche i più piccoli possono correggere le orecchie a sventola con l’utilizzo di EarFold™, l’importante è che abbiano compiuto i 7 anni d’età, quando cioè lo sviluppo delle orecchie è terminato.
Anche se in Gran Bretagna è stato utilizzato in moltissimi casi, in Italia sono pochi i chirurghi che lo conoscono e il professor Raffaele Rauso, è sicuramente uno dei primi professionisti ad aver inserito EarFold™ tra le opzioni chirurgiche a disposizione.
Il professor Rauso offre ai suoi pazienti, durante la visita pre operatoria, la possibilità di avere una preview dei risultati, utilizzando una clip esterna che va a simulare il rimodellamento ottenibile con EarFold™. Se l’aspetto dell’orecchio è quello voluto, allora si procede con l’organizzazione del mini intervento.
La piccola incisione di neanche un centimetro verrà richiusa con pochissimi punti di sutura e si potrà tornare sin da subito alle attività quotidiane, senza necessità di periodo di degenza. Presidi quali l’EarFold™ sono la testimonianza che l’innovazione nel campo della chirurgia estetica è un valido aiuto per l’autostima e per il benessere emotivo, ma non prescinde dall’abilità del chirurgo.
Per un consulto con il professor Rauso sul dispositivo EarFold™ è possibile prenotare una visita a Roma.