Oltre a quella che si conosce come rinoplastica per migliorare l’aspetto estetico del naso, correggendo i più comuni difetti che possono caratterizzarlo, ci sono tecniche operatorie che hanno l’importante compito di correggere la funzionalità respiratoria. Il termine utilizzato in medicina in questi casi è di rinosettoplastica.
Spesso infatti, oltre a presentare deformità estetiche, il naso presenta in contemporanea anche difetti funzionali che tuttavia possono facilmente essere corretti in un unico intervento.
Nella maggioranza dei casi, le difficoltà respiratorie sono connesse alla deviazione del setto nasale associata ad un’alterazione ipertrofica o atrofica dei turbinati, che costringe spesso il paziente a respirare con la bocca aperta. La particolare deviazione del setto è spesso visibile esternamente evidenziandosi quindi anche come problema estetica oltre che funzionale. In questi casi, scopo dell’intervento di rinoplastica funzionale sarà il riposizionamento del setto, asportando nel caso le porzioni di tessuto cartilagineo deviato e riutilizzando i suoi singoli frammenti come innesti liberi, in modo da stabilizzare con più regolarità la nuova forma data al setto nasale.
Dal punto di vista estetico invece, la rinoplastica consente di correggere difetti del dorso, se eccessivamente pronunciato, e della punta se troppo larga e sproporzionata.
Per le medicazioni, i classici tamponi noti per la rinoplastica, possono in alcuni casi essere un optional. Difatti se si effettua il solo rimodernamento estetico del naso, è possibile non utilizzarli; se invece la rinoplastica è sia estetica che funzionale per evitare l’utilizzo dei tamponi, si possono inserire in alternativa delle garze iodoformiche.
La principale differenza rispetto ai tamponi è che le garze sono più sottili e lunghe, meno ingombranti e più facili da rimuovere. Si applica, poi, sul naso una medicazione che crea un campo elettromagnetico in grado di accelerare i processi di riparazione tissutale e di ridurre il gonfiore localizzato. Quest’ultima con il gessetto sarà necessaria per soli 4 giorni e non più 7 come nello standard.
Pochi giorni di attesa dunque, per scoprire il nuovo naso.
A Roma potrete richiedere la vostra rinoplastica estetica o funzionale al Dott. Raffaele Rauso.