Foto intervento Otoplastastica Roma
Le orecchie a ventola sono spesso fonte di disagio sociale per i pazienti, un intervento di otoplastica riesce brillantemente a risolvere queste problematiche.
Già a distanza di poche settimane dall’intervento di otoplastica la cicatrice retro auricolare è stabilee e non da nessun problema.
A solo una settimana dall’intervento, sebbene sia necessaria ancora un’attenta cura della cicatrice, il paziente ha già ripreso senza problemi e sue attività lavorative.
La correzione delle orecchie ad ansa, anche negli uomini con capelli corti, non porta alla visibilità della cicatrice retroauricolare come è ben visibile in questo esempio.
In questo caso di orecchie a ventola la risoluzione del caso è avvenuta previo una riduzione della conca auricolare eccedente nonché una correzione della curvatura dell’anti elice.
In questo caso ho rimosso due importanti neoformazioni auricolari ed ho contestualmente effettuato una ricostruzione delle orecchie.
Grazie ad una particolare medicazione che ho realizzato, dopo soli 2 giorni dall’intervento di otoplastica è possibile rimuovere la medicazione “a turbante”.
In questo paziente affetto da orecchie “ad ansa” è ben evidente la ricreazione dell’anti elice nel post operatorio.
La correzione delle orecchie a ventola, sopratutto nel sesso femminile, permette di raccogliere i capelli senza avere nessun disagio psicologico.
In questo caso ho corretto le orecchie “ad ansa” effettuando una riduzione della conca auricolare ed accentuazione della curvatura dell’anti elice.
In questo caso ove era presente un’imponente neoformazione del lobo inferiore dell’orecchio ho effettuato la sua rimozione e contestuale ricostruzione del lobo auricolare.
In questa paziente ho rimosso una grossa neoformazione del lobo auricolare e nello stesso tempo chirurgico ho effettuato una ricostruzione dello stesso.