Lifting temporale e sopracciglio Roma
Il lifting temporale e del sopracciglio è una tecnica chirurgica che mira a stirare, con un vettore trasversale, la zona peri-oculare (quella delle zampe di gallina) e quella della coda del sopracciglio. Questo intervento è spesso richiesto dal sesso femminile perché è in grado di dare un aspetto molto attraente della zona oculare e sopracciliare; spesso può essere associato ad una cantopessi (un intervento che mira a dare un aspetto orientale all’occhio) che a sua volta stira con vettore trasversale in alto e lateralmente la porzione più esterna dell’occhio. Il lifting del sopracciglio può essere effettuato anche con metodiche di medicina estetica come le infiltrazioni di botox, tuttavia solo chirurgicamente è possibile ottenere risultati stabili nel tempo e personalizzabili.
L’intervento viene eseguito con una incisione di pochi centimetri localizzata al di dietro delle tempie, all’interno del cuoio capelluto, in modo da renderla totalmente invisibile nel post operatorio; la stiratura dei tessuti temporali e peri-orbitali può essere effettuata placido la fascia temporale sottostante la cute o, quando necessario, anche grazie a device riassorbibili nel tempo che possono essere fissati sulle ossa del cranio. In alternativa è possibile eseguire il lifting del sopracciglio con la tecnica “diretta”, ovvero si esegue un’incisione a losanga al di sopra del sopracciglio, proprio a ridosso dei bulbi piliferi, in modo tale da escludere una semiluna di tessuto frontale, portare il sopracciglio in posizione più alta e far cadere la cicatrice nascosta tra i bulbi del sopracciglio stesso.
Cosa fare prima dell’intervento
Durante il colloquio pre-operatorio è molto importante andare a valutare l’entità del lifting da effettuare, personalizzandolo tra sesso femminile e sesso maschile. Sopratutto per le pazienti di sesso femminile viene spesso consigliato un innalzamento esclusivamente della coda del sopracciglio, questo crea maggior femminilità e sensualità dello sguardo; nell’uomo invece, per evitare un effetto femminile, si preferisce spostare tutto il sopracciglio verso l’alto in maniera uniforme. L’intervento di lifting temporale e sopracciliare è agevolmente eseguibile in day surgery (quindi senza degenza in clinica), anche ambulatorialmente; gli esami pre-operatori sono sostanzialmente: esami del sangue ed elettrocardiogramma, a meno che all’anamnesi non siano riportate patologie e/o predisposizioni a quest’ultime che richiederanno approfondimenti diagnostici pre-operatori. Molto importante è effettuare una seduta di infiltrazione di botox 1 settimana prima dell’intervento, in questo modo i tessuti muscoli frontali-temporale i peri-orbitari vengono messi a riposo e questo garantirà una miglior cicatrizzazione senza tensione da parte dell’apparato muscolare sottostante.
Tipo di anestesia richiesta
L’anestesia richiesta per il lifting temporale e del sopracciglio è rappresentata da una blanda sedazione con anestesia locale; l’associazione di queste due tecniche da inevitabilmente i vantaggi rappresentati da una rapida ripresa al termine dell’intervento nonché da un’assenza di dolore protratta nel post operatorio dovuta all’infiltrazione di anestetico locale pre-operatoria. L’intervento viene eseguito al mattino e dopo poche ore dal termine il paziente potrà tornare a casa senza nessun problema.
Il giorno dell’intervento
La mattina dell’intervento il paziente si recherà in clinica di mattino, a digiuno dalla mezzanotte della sera prima, dopo aver effettuato a casa una doccia con un detergente antisettico. Il vestiario per raggiungere la clinica deve essere comodo, ad esempio una tuta con una zip aperta anteriormente, in modo tale da poterla indossare e/o rimuovere senza avere problemi con la medicazione post-operatoria. Dopo aver sbrigato tutte le procedure burocratiche inizierà l’intervento, che in media dura 60 minuti, dopodicchè il paziente attenderà poche ore di degenza in camera e poi potrà finalmente tornare a casa.
L’immediato post operatorio
La ripresa post operatoria è piuttosto rapida, solo nel caso del lifting diretto del sopracciglio è presente una medicazione giusto sopra il sopracciglio stesso, nel caso venga invece utilizzata la tecnica “indiretta” il paziente non avrà nessun tipo di medicazione perché l’incisione viene nascosta nella regione temporale del cuoio capelluto. Il paziente già dopo 24 ore dall’intervento può riprendere le proprie attività lavorative, purché non siano rappresentate da lavori “pesanti” che comportino importanti sforzi fisici. L’infiltrazione preventiva di botox, da effettuare almeno 5 giorni dell’intervento, riduce anche la tensione dei tessuti muscolari al di sotto degli accessi chirurgici e di conseguenza riduce i rischi di una cattiva cicatrizzazione ed accelera il ritorno alla vita di relazione il paziente nel post operatorio.
Il post operatorio tardivo
A distanza di circa 15 giorni il paziente già avrà la percezione che tutto sia guarito, solo nel caso in cui sia stata eseguita la tecnica del “lifting diretto del sopracciglio” il paziente dovrà prendersi cura, nei mesi a seguire, della cicatrice, ovvero dovrà applicare creme, cicatrizzanti prima ed anti-cheloidee poi, che permetteranno di avere una cicatrice perfettamente invisibile nascosta nella trama dei bulbi piliferi del sopracciglio.
Possibili complicanze
Le complicanze sono essenzialmente rappresentate da un risultato asimmetrico tra le due sopracciglia, tuttavia bisogna aprire una grande parentesi: se dividiamo il nostro volto a metà non avremo mai 2 lati uguali, non siamo 2 isomeri, un minimo di asimmetria è sempre presente, per tanto il risultato finale non bisognerà andarlo a valutare col centimetro per vedere se l’altezza delle sopracciglia è esattamente la stessa, ma bisognerà avere una visione d’insieme per assicurarsi un risultato armonico e naturale.
Possibili alternative
Alternative meno invasive dell’intervento chirurgico di lifting temporale e del sopracciglio sono rappresentate dall’utilizzo del botox che, seppur in maniera meno marcata, riesce a mimare i risultati ottenibili chirurgicamente; altra alternativa possibile prevede l’utilizzo dei fili di trazione che tuttavia nel corso degli anni hanno visto moltissime limitazioni nel loro impiego a causa delle frequenti complicanze dopo la loro introduzione.
Se vuoi maggiori chiarimenti sull’intervento di lifting temporale e del sopracciglio puoi contattare il Chirurgo Plastico Raffaele Rauso a Roma che riceve c/o lo Studio Medico, Via Cola Di Rienzo, 69, 00193 – Roma, Recapito Telefonico Diretto 340.70.41.839.